Un mese fa i talebani conquistavano Kabul, senza sparare un colpo diventando i padroni del Paese cos’è accaduto intanto? Proviamo a fare un punto partendo da due fotografie. La prima con il cerchio blu (inserito da me) sarebbe un rarissimo scatto del fondatore, il Mullah Omar. Impossibile avere conferme ma sembra autentica e sarebbe la terza foto esistente del comandate, scattata prima che perdesse un occhio in battaglia. A desta, c’è primo selfie di @Zabehulah_M33 (in C-130?) il portavoce e front-man dei talebani. Le due foto sintetizzano la trasformazione dei talebani ma quando sei all’opposizione è più facile condurre una guerra di propaganda. Ora che sono al governo i taleb stanno affrontando grossi problemi e inaspettati problemi, non di tipo militare.
In primo luogo, ci sono pesanti divisioni al loro interno. Baradar, l’unico vero volto spendibile a livello internazionale, sarebbe stato ucciso da Sirajuddin Haqqani, taleb smentiscono poi ammettono semplice scontro verbale. Comunque rinvi e ritardi nella formazione governo sono la prova di feroci divisioni dentro il movimento che hanno portato ad un governo che è solo fatto di Mullah e di pashtun, in pratica è un esecutivo dei vincitori, nient’affatto inclusivo come si chiedeva dall’esterno e come sarebbe stato logico. I talebani si sono messi nell’angolo da soli perchè questo governo non rappresenta il Paese ed è un viatico per la sconfitta (termine da precisare…però). Soprattutto è un governo vecchio non in sintonia con un Paese fortemente cambiato in questi 20 anni. Spazzata la resistenza del Panshir, sul piano militare, ai talebani non sono rimasti nemici se non l’ISKP, il braccio locale dell’ISIS contro il quale ha combattuto a lungo fino ad azzerarlo (per ora).
Nel grafico via @AmiraJadoon gli scontri tra taleb e ISKP negli anni (l’ISKP compare alla fine del 2014 nella provincia di Nangharar)
Da sottolineare il giro di vite dei talebani contro le moschee salifite in tutto il Paese che potrebbe favorire l’accumularsi di rancore utile all’ISKP per reclutare nuovi soldati. Si veda al proposito l’analisi di @abdsayedd
The dynamics of the upcoming battle between the Taliban and Daesh-K
Sul piano militare per i talebani c’è però un altro grosso (quanto sottovalutato a livello internazionale) problema e si chiama TTP, i talebani pakistani in guerra con Islamabad negli ultimi giorni stanno intensificando i loro attacchi dalle base afghani protetti dai taleb. Inoltre lungo il confine coloniale (linea Durand, mai riconosciuta dall’Afghanistan) i pakistan hanno eretto una recinzione sgradita tanto a TTP quanto ai pashtun in genere (la cui area si estende a cavallo della frontiera artificiale). A breve potrebbero esserci tensioni con il Pakistan oppure tensioni tra talebani e TTP. Sempre a proposito di guerra, segnalo questo bellissimo articolo di @FazelQazizai sull’unità aerei senza pilota dei talebani