La situazione in #Panshir resta poco chiara, le comunicazioni nella valle sono interrotte, la campagna di fake news della resistenza è stata boomerang perchè le ha fatto perdere credibilità. La BBC peró è riuscita a documentare 20 esecuzioni di civili.
Afghanistan crisis: Taliban kill civilians in resistance stronghold
The militants target civilians in Panjshir, the BBC finds, despite promises of restraint.
Sono notizie gravi che fanno il paio con il video diffuso ieri (chiaramente girato a Kabul) di presunti rastrellamenti in un quartiere panshiro della capitale.
Sono notizie gravi che fanno il paio con il video diffuso ieri (chiaramente girato a Kabul) di presunti rastrellamenti in un quartiere panshiro della capitale.
Su questo video ci tengo a fare una precisazione. Ho atteso ore prima di pubblicarlo perchè
2/20 pic.twitter.com/EWAhVrLOa9— Nico Piro (@_Nico_Piro_) September 14, 2021
Su questo video ci tengo a fare una precisazione. Ho atteso ore prima di pubblicarlo perchè è girato “male” e ne rende identificabili gli autori. Per questo avevo scelto di non usarlo, poi quando ho visto che era ormai “virale” l’ho pubblicato.Questo per dirvi quanto sia difficile (tra tutela delle fonti e rischio di amplificare fake news) tenere luce accesa sull’Afghanistan. Le notizie sul Panshir sono ancora più preoccupanti perchè dopo fuga di civili (pare che i taleb avessero accordato 3gg di tregua) si preparerebbe nuova offensiva talebana contro ultime sacche resistenza. Nelle foto una delle tante (vane) operazioni Armata Rossa nella valle.
Il video sui presunti soldi e lingotti d’oro di Saleh diffuso dai talebani riporta al centro un tema a me caro: la corruzione alimentata da 20 anni di missione. Ruberie dei potenti locali e abbuffata dei fornitori occidentali. Da leggere questo editoriale del NY Times