Cominciamo con una foto che circola da ieri. Vi avevamo raccontato che era arrivato a Kabul il capo dell’ISI in visita ufficiale. Anomalia nell’anomalia la foto che è stata fatta circolare, il generale che prende il caffè al Serena Hotel
Visto che le spie non lasciano mai nulla al caso, questi sono evidentemente segnali del Pakistan. Perchè/Cosa è troppo presto per capirlo. Ipotesi 1) sciogliere la matassa del nuovo governo a loro favore 2) Assicurarsi che talebani non dimentichino a chi devono tanto ora che hanno molti altri “alleati” internazionali.
A proposito di nuovo governo, doveva essere annunciato venerdì poi sabato ora la settimana prossima. Cosa accade? Quasi impossibile saperlo (i taleb sono e restano un’organizzazione segreta) è ipotizzabile che ci siano frizioni sul nome di Baradar, sul ruolo degli Haqqani e sulla famosa e promessa di “inclusività” (sin’ora un miraggio) tanto necessaria a rendere governo “presentabile” all’estero.
Ieri cerimonia alza bandiera a Kandahar. Come anticipavo, in pensione il tricolore afghano, il nuovo vessillo sarà quello bianco dei taleb con l’iscrizione della Shahada (dichiarazione di fede, uno dei pilastri islam).
Mentre il portavoce dei talebani, dopo anni in incognito, è ormai una star a cui si chiedono selfie, resta il mistero (ne scrivo da giorni) su Haibitullah Akhundzada, il leader dei talebani di cui si dice sia a Kandahar ma che non si mostra in pubblico (sarà vivo?).
Parliamo anche di questi 20 anni di guerra (compresa quella degli italiani) la storia della Contraffatto alle #Paralympics sa di riscatto. Ricordiamo che conflitto si è lasciato dietro decine e decine di migliaia di disabili, tantissimi civili 7/15
Ieri abbiamo dato in anteprima notizia avanzata talebani verso capitale Panshir (sono nella valle). La resistenza prova a farla passare come manovra tattica in stile anni ’80 ma l’umore non è dei migliori. Guerra propaganda continua, quella vera non finisce qui di certo
The world is quite
There is 1000s question but there is no answer for one of them
I think
United state + Europe + Pakistan + Russia + China + Iran + Taliban become United against #Panjshir— Panjshir_Province (@PanjshirProvin1) September 5, 2021
Da notare che mentre si complica la vicenda governo a Kabul e dopo la visita del capo dei servizi pakistani anche l’Iran dice la sua (negli anni ha stabilito buoni rapporti con taleb e nuove relazioni commerciali con Afghanistan). Suggerimento? elezioni. Pare non accolto bene a Kabul
Iranian President Ibrahim Raisi, in a video aired by Iranian television, says Iran wants the war in Afghanistan to end and his country will support a govt established by the votes and will of the people of Afghanistan. (AP)#TOLOnews pic.twitter.com/AbMxD4X8ei
— TOLOnews (@TOLOnews) September 5, 2021
Video dalla (bellissima e indimenticabile) provincia di Kunar. Il neo governatore taleb presenta il pilota che ha “salvato” il suo Black Hawk dalla demolizione e lo ha messo al servizio Emirato. Ps: non lo si vede volare, manca carburante? Ricambi?
Video dalla (bellissima e indimenticabile) provincia di Kunar. Il neo governatore taleb presenta il pilota che ha "salvato" il suo Black Hawk dalla demolizione e lo ha messo al servizio Emirato. Ps: non lo si vede volare, manca carburante? Ricambi?
10/15 pic.twitter.com/uh7GT33GTC— Nico Piro (@_Nico_Piro_) September 5, 2021
Kabul è sempre stata un mondo a parte rispetto al resto del Paese ma con taleb il divario si allarga per via della loro struttura “federale”. Pajhwok segnala casi donne respinte dai luoghi di lavoro. L’assenza di un governo rende ancora più difficile attuazione promesse taleb
Arrivano video e foto che racconta tutto e il suo contrario dal Panshir: humvee conquistati dai talebani, costoni fatti franare dalla resistenza, strade bloccate, avanzate, guerra vera e di propaganda…Vedremo.
Nella foto la sede del distretto di Anabha nelle mani taleb (ma lo si sapeva da ieri)
Non contento di aver fomentato e “spiegato” guerre un po’ in giro e senza ripensamenti (per capirci alla Blair) il filosofo BHL si spende allo scopo ultimo di giustificare ennesimo intervento occidentale, questa volta pro-Massoud.
13/15
Oggi è il terzo anniversario attacco alla palestra di lotta. Un mese dopo visitai quel luogo di morte, felice di vedere che gli atleti l’avevano ricostruita e riaperta. Nella seconda esplosione trappola morirono due colleghi, li ricordiamo nel momento più difficile per il giornalismo in Afghanistan.
Remembering our colleagues, Samim Faramarz and Ramiz Ahmadi, who were taken from us on September 5, 2018 in a blast in #Kabul. We will never forget.
Rest in Peace! #Afghanistan pic.twitter.com/UglB12HiYp— Shabeer Ahmadi شبیر احمدی (@shabeerahmadiM) September 5, 2021
Nella foto il corpo di Neghar (incinta al 6o mese) poliziotta della prigione di Ghor, brutalmente uccisa ieri notte davanti alla famiglia da tre uomini che hanno detto di essere talebani (?). Senza governo le rese dei conti (da parte di tutti) sono moneta comune. Tristezza enorme.
#Update NFR (la resistenza) conferma che Fahim Dashti, storico portavoce di Massoud (era con lui il 9/9/01) è stato ucciso. Non è chiaro se sia stato ucciso in combattimento o si è trattato di un omicidio. La notizia circolava da qualche ora.
Regretfully, The National Resistance of Afghanistan lost two companions in the holy resistance against oppression and aggression today. Mr. Fahim Dashty, NRF spokesperson, and General Abdul Wudod Zara were martyred. May their memory be eternal!
— National Resistance Front of Afghanistan (@nrfafg) September 5, 2021
La notizia della morte di Fahim Dashti sta scuotendo il mondo dei giornalisti afghani (in patria e in esilio). La c.d. resistenza non ha mai avuto speranze ma la volontà dei talebani di chiudere la partita così non farà altro che aggiungere rancore a rancore, è un errore totale
Fahim Dashti was a friend and a brother. He stood for free speech and his ideals and died like a hero for his homeland! pic.twitter.com/405xCjvbA9
— Sami Mahdi (@Samiullah_mahdi) September 5, 2021