Oggi, dopo le tradizionali preghiere settimanali, potrebbe essere annunciato nuovo governo e presentato al mondo il misterioso leader Hibatullah Akhundzada. Ieri revisionando bozze ho trovato questo brano dal mio “Missione Incompiuta” 2015 profetico.
Dall’imbocco della valle del Panshir continuano ad arrivare notizie contrastanti: i talebani (anche via ToloTv) fanno sapere di una loro avanzata, la resistenza parla di una vittoria schiacciante. Tendo a credere alla seconda considerando l’orografia della zona.Più difficile verificare se davvero l’NRF – come sostiene – abbia preso Taqar (sarebbe strategica per uscire dall’isolamento del Panshir aprendo linee di rifornimento come fece Massoud) e sacche in Badakhshan, Kapisa, Baghlan.
Kabul sta cambiando volto, i murale degli Art Lords che per anni hanno provato a coprire il grigio dei muri anti-bomba con messaggi a colori di pace e speranza vengono coperti con frasi di Akhundzada come “Non credere alla propaganda del nemico”. Ecco il prima e il dopo, nelle foto.
In città stanno spuntando cartelloni e murales, fatti di scritte. A conferma dell’iconoclastia tradizionalista talebana e della circolare dei giorni scorsi. Colgo l’occasione per rilanciare l’appello di Omaid Sharifi a sostegno degli artisti afghani.
Interessante che il tweet di Omaid Sharifi in cui denunciava l’ondata di bianco e nero in città sia diventato oggetto di polemica dal versante talebano. Sono i nuovi taleb, iconoclasti nelle pubbliche piazze ma super-attivi sui social (a cui la circolare di ieri non si applica).
Da ieri sta circolando sui social questo video (mi pare poi rimosso dall’autore) che testimonia della distruzione da parte di truppe Usa dell’equipaggiamento lasciato all’aeroporto di Kabul. Ma non era più facile ed efficace minare tutto?
Lo ripeto: oggi più che mai i media devono tenere una luce accesa sull’Afghanistan (nel thread di oggi pubblicherò una mia analisi sul dilemma occidentale dialogo si/no). Ne abbiamo parlato al forum di Articolo 21 (qui per rivedere)Articolo 21 (qui per rivedere). Intanto una anticipazione/sintesi da Roberto Reale.
#3settembre Confronto ricchissimo @Artventuno su #Afghanistan e noi, coordinato da @rob_natale. Molte testimonianze di assoluto rilievo @BeppeGiulietti @schiavulli @_Nico_Piro_ @flaviolotti @emgiordana @annameli2 e altri. Integrale https://t.co/S3M9qcumNM Qui fine mio intervento pic.twitter.com/xcshk8UnXB
— Roberto Reale (@Reale_Scenari) September 3, 2021
“Segnali” dei talebani contro la recente recinzione costruita dal Pakistan lungo “linea Durand” il confine coloniale che Afghanistan mai ha voluto riconoscere. Se si apre questo capitolo il rapporto tra talebani e pupari pakistani si mette male (e sarebbe un bene per l’Afghanistan)
Waziristan Taliban break the fence on the durrand line, this shows no real Pashtun nor Talib will or would accept this fake border created by punjabis. ☝️ #AfghanTaliban #AfghanistanCrisis #Afghanistan #KabulAiport #Kabul #Pakistan #PakistanZindabad #Waziristan #IEA #TTP #Pashtun pic.twitter.com/N2X3GDRelg
— BerojMaseed (Unofficial Talib) (@PashtunPoet) September 3, 2021
Dopo quella di #Herat ieri, a #Kabul oggi manifestazione di donne (all’apparenza davanti al centro governativo media ma potrei sbagliare). I talebani di guardia le cacciano via in malo modo.
#Women march in #Kabul stopped by #Taliban’s violence. #Afghanistan pic.twitter.com/5UmAJNejEV
— Zaki Daryabi (@ZDaryabi) September 3, 2021
Via @DefenseOne il ponte aereo da Kabul in grafica
Voci riferiscono che governo afghano adotterà come bandiera quella dei talebani: bianca (purezza della fede) con la scritta contenente uno dei 5 pilastri dell’islam (fede in Allah, Maometto è il suo profeta). Il verso della Shahada è anche sul tricolore afghano, verrà archiviato?
Fonti talebane stanno diffondendo foto di Anas Haqqani (recluso per 5 anni a Bagram, membro dell’omonimo potentissimo clan, poeta e diplomatico) in visita a tomba del primo attentatore suicida in Afghanistan (gli esperti discutono chi sia, pare 2003 contro tedeschi Kabul).
Più volte ho citato le “red unit” dei talebani, le forze speciali (diverse dalla 313 Badri) che hanno sconfitto l’ISKP ad Achin dove avevano fallito SOF Usa e afghane. Parla uno dei loro comandanti grande pezzo questo
The Special Units Leading the Taliban’s Fight against the Islamic State | Newlines Magazine
Questo editoriale sugli errori Usa in Afghanistan sta facendo molto discutere. Vale la pena leggerlo QUI.
Diverse fonti talebane affermano di aver preso il Panshir e che Saleh (ex-vice di Ghani, ex capo dei servizi) sarebbe fuggito all’estero. Controllerebbero quindi 100% Paese. Non ci sono conferme. Se così fosse i talebani sarebbero riusciti dove mai nessun’altro. Vedremo.
Tre differenti fonti talebane confermano alla Reuters di essere in pieno controllo del Panshir. L’ex vice presidente Saleh diffonde questo video per smentire. Guerra di propaganda
Amrullah Saleh, one of the leaders of National Resistance Front, sent this video from Panjshir rejecting Taliban’s claim about occupation of the valley. pic.twitter.com/rZbYyLegQP
— Sami Mahdi (@Samiullah_mahdi) September 3, 2021
Nemesi storica: fonti talebane denunciano bombardamenti indiscriminati all’imbocco del Panshir. Video mostrano la resistenza utilizzare batterie di razzi Grad.
Unica verità nella nebbia della battaglia, di ogni battaglia, i civili pagano sempre il prezzo più alto.Oggi il KAIA avrebbe dovuto riaprire per i voli nazionali ma non è stato così (la cosa non sorprende). Secondo il Qatar in 2 giorni potrebbe accogliere cargo per aiuti umanitari (quindi non voli di linea).
Sondaggio @washingtonpost @ABC gli americani sono a favore del ritiro dall’Afghanistan ma contestano come è stata gestita la fase finale, spingendo in basso la popolarità del presidente Biden.