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2 settembre, aggiornamenti

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I talebani diffondono immagini della preparazione della cerimonia di insediamento del nuovo governo (dicono scattate nel palazzo presidenziale) c’è solo il drappo bianco dell’Emirato non il tricolore afghano (che sta a cuore peró giovani generazioni e popolazione centri urbani). Da quel poco che si riesce a capire (tante questioni come la forma Stato restano incognite). Semplifico, si va verso modello iraniano con Arkundzada in funzione di guida spirituale (non si è fatto ancora vedere) e Badar come capo dell’esecutivo (presidente/premier). Non ci saranno ex governo precedente (compresi Karzai e Abdullah quindi) né donne, almeno nel consiglio (dei ministri) non si capisce che ruolo avranno tagiki, uzbeki, hazara (etnie non pashtun). Insomma non pare governo inclusivo sollecitato anche da Mosca e Pechino e che farebbe bene al Paese.

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Mentre il grosso dei giornalisti afghani è all’estero in fuga o sta provando a scappare, i talebani sono attivissimi suo social e hanno fatto trasmettere “Forza Vittoriosa” alla tv nazionale (video un tempo scovabili solo on line, su oscuri forum per evitare blocchi di YouTube e social), un documentario parte delle celebrazioni della vittoria che esalta anche ruolo degli attentatori sucidi.

https://twitter.com/rtapashto/status/1433360435835723776?s=21

Intanto @saadmohseni patron di @TOLOnews ci fa sapere che c’è di nuovo in onda una giornalista. Nei giorni scorsi si era saputo che la collega che aveva intervistato l’esponente talebano dopo la presa di Kabul era fuggita all’estero.

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Mentre continuano gli “assalti” alle banche per limitare contante (contingentato) la Banca Centrale, secondo un’esclusiva Reuters, ha convocato le banche private per rassicurarle. Oggi diffonde questa nota ai risparmiatori. Il problema è serio perchè

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1) Circa 9 mld riserve DAB (Banca centrale) sono state congelate da Usa 2) sinora grosso delle transazioni backoffice erano in dollari, oggi sarebbe impossibile 3) ci sono funzionari capaci di gestire sistema bancario centrale di tipo occidentale?

Intanto economia è in stallo ed è questo il vero nemico per i talebani e il supporto sociale per il loro governo. La carestia, la crisi economica, il non pagamento degli stipendi degli stati (e dei loro miliziani), aprirebbe una crisi che potrebbe alimentare nuovo conflitto (e rafforzare anche ISKP). Ci sono già problemi nel pagamento della “bolletta della luce”, visto che Kabul non sta pagando le forniture che per lo più arrivano da al di là dei confini settentrionali, non è novità ma oggi è più grave che mai. Sul tema economia Will the Taliban regime survive? da leggere di @VFelbabBrown

Segnalo uno straordinario esempio di #giornalismo da #osint (Open Source INTelligence) nella sua essenzialità da insegnare nelle scuole. Il @nytimes ricostruisce demolizione di Camp Eagle la base della Cia a Kabul (nota anche per blackops e torture)

Covert Evacuations and Planned Demolitions: How the C.I.A. Left Its Last Base in Afghanistan

Secondo fonti, come scrivevo ieri, il governo potrebbe essere annunciato venerdì (equivalente religioso della nostra domenica) dopo le preghiere. Intanto ripubblico foto aviere ex-governativo che sta pilotando BlackHawk per i talebani. Idrees Momand da Kunar. Intanto da Herat arrivano immagini via @yak_sada di protesta di donne che chiedono diritto a scuola e lavoro. All’apparenza sono nel centro della città. Grande coraggio.

Notizie scarse: assalti talebani al Panshir sono falliti. Grazie ex-commando Ana passati con humvee, artiglieria ed elicotteri. Scontri a Gulbahar, zona accesso alla valle (mappa 1) lungo l’asse Kabul-Kunduz (mappa 2), vedi mappa 3 per capire perchè Panshir è imprendibile. 

 

Se a qualcuno interessasse vedere mio corto autoprodotto “Today I will live – Oggi voglio vivere” sulla vita in mezzo al conflitto afghano. Oggi è stato selezionato al @cinephone_fest di Barcellona 14/20

Versione 🇺🇸

vimeo.com/363392259

Versione 🇮🇹

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Today I will live – Oggi voglio vivere ITALIANO

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Today I will live INGLESE

Russia sta valutando la possibile consegna di aiuti umanitari all’Afghanistan. Preoccupazione per le tensioni socioeconomiche dovute alla fine degli aiuti e assistenza da parte dei Paesi occidentali. È un altro passo, questo di Mosca, per rientrare in sua ex-area influenza.
Segnalo questa analisi di Defense One. Tra i tanti dati, me ne colpisce uno in particolare: “Nel 2001 il Congresso Usa impiegò 7 giorni (voto 18/9) per decidere non solo la guerra in Afghanistan ma interventi militari in genere contro responsabili attacchi 11/9”. Un assegno in bianco alla guerra con 1 solo contrario su 518 votanti

Nel giorno dell’ingresso dei taleb a Kabul ho intervistato l’amico @OmaidSharifi di @ArtLordsNetche voleva restare in #Afghanistan Oggi è all’estero e mi chiede di aiutarlo a diffondere questa sottoscrizione per gli artisti afghanistan in esilio.

Il gen. Milley, capo di stato maggiore delle forze armate USA, ammette che è possibile che gli Stati Uniti lavorino con i talebani contro lo Stato Islamico in Afghanistan, ISKP. Mio commento: non è una sorpresa (accordo di Doha), resta il tema del rapporto talebani Al Qaeda.
Questo video arriva da un non precisato valico tra Afghanistan e Pakistan (di oggi?) testimonia della fuga degli afghani via terra (aeroporto Kabul resta chiuso nonostante arrivo di team tecnico dal Qatar).

Un bimbo afghano di 5 anni è morto in Polonia dopo aver mangiato un fungo velenoso in un campo, suo fratello ha ricevuto un trapianto di fegato ed è in fin di vita. Come se la tragedia se la fossero portati dietro, cucita sulla pelle. Che triste

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Afghan evacuee boy who ate poisonous mushrooms dies in Poland

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Nico Piro

Provo a dare voce a chi non ha voce, non sempre ci riesco ma continuo a provarci. Sono un giornalista, inviato speciale lavoro per... continua a leggere