Nei giorni scorsi sono stato a Bergamo, l’occhio del ciclone in questa epidemia particolarmente drammatica per la Lombardia. Ho provato a raccontare una storia italiana che credevo meritasse di essere ricordata nel mezzo del fiume impetuoso della cronaca di queste convulse settimane: è la storia della costruzione del nuovo ospedale covid alla Fiera di Bergamo, un ospedale speciale perchè costruito grazie ad artigiani locali, alpini in congedo e tifosi della squadra locale; un ospedale speciale perchè mette insieme l’esperienza della ONG Emergency accumulata durante l’epidemia di Ebola in Sierra Leone e nel conflitto in Afghanistan, con la sanità pubblica e altre realtà.
Ne abbiamo parlato lunedì 20 aprile in una puntata di FuoriTg, che potete rivedere qui.
Di seguito i pezzi realizzati per FuoriTg e per il Tg3 (da Facebook).
[…] E’ andato in onda su RaiNews24 il mio speciale “Zona Rossa”, un reportage di dodici minuti che racconta la storia (per ora con la esse minuscola, mentre impetuoso scorre il fiume della cronaca) del nuovo ospedale Covid di Bergamo. In qualche modo è il mio lavoro di sintesi su questa vicenda di cui ho raccontato, in diversi momenti, al Tg3. […]
[…] la mia ultima trasferta a Bergamo, dove sono stato per raccontare del nuovo ospedale Covid, al ritorno nel Lazio ho compilato il modulo previsto da un’ordinanza regionale e ho […]
[…] post continua dal post 1, dal post 2, dal post 3, dal post 4, dal post 5 e dal post su FuoriTg che raccolgono il mio racconto della crisi covid in […]