Il Premio Speciale della Fondazione Luchetta viene assegnato nell’ambito del premio Luchetta ma non è un premio giornalistico, è un premio umanitario. Quest’anno è stato assegnato a me.
Nel video, potete rivedere la cerimonia di premiazione del 16 ottobre 2021 a Trieste.
La motivazione del premio:
«Il Premio Speciale va quest’anno a Nico Piro perché, nonostante tutto e tutti, lottando con una caparbietà e una tenacia che sono tratti distintivi del suo carattere, è riuscito a traghettare in un porto sicuro una mamma e il suo bambino e perché nei suoi servizi, sempre dalla parte degli ultimi, ci ricorda come questo mestiere possa essere un impegno civile e morale – ha spiegato la presidente della Fondazione, Daniela Luchetta – Grazie a lui, infatti, è stato possibile assistere un bimbo afghano approdato nel campo profughi di Lesbo, successivamente affidato alle cure mediche predisposte con l’intervento della Fondazione Luchetta. Persone come Nico Piro – sottolinea ancora la presidente – ci ricordano che, nel mondo, ognuno di noi deve scegliere da che parte del campo vuole giocare la sua partita. Ringraziamo Nico Piro per non avere girato le spalle al dolore e alla sofferenza di un bimbo e della sua mamma».
Ogni volta che mi capita di seguire il tuo lavoro e i riconoscimenti – tanti e prestigiosi – che stai ricevendo per premiare la tua tenacia e la tua geande, appassionata attenzione per gli ultimi, mi ricordo del mio compagno di classe e del privilegio di averti incontrato ed essere stata – essere ancora (spero)- una tua buona amica. Grazie Nico.
Grazi dodi, ti abbraccio