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28 settembre, aggiornamenti

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Tutti i “rifugi” (case famiglia) per donne a kabul hanno chiuso. È un danno enorme. Cosa sono? In Italia servono a dare una casa sicura a donne in fuga da violenze domestiche. In Afghanistan è un po’ lo stesso ma a) con tutte le complicazioni del Paese b) lavorano molto sulla mediazione con le famiglie per superare il fatto che una donna (a volte una bambina) sia fuggita, per esempio, da un matrimonio combinato o da schiavitù domestica.

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Afghan Women’s Shelters Vanishing Under Taliban Rule

Many women’s shelters in Afghanistan have shut down since the Taliban seized power in August. Activists say the closure of the shelters cuts off the only protection for victims of domestic abuse in th…

 

Il punto è che in Afghanistan esiste(va) una legge per la protezione delle donne ma è stata sempre applicata a fatica da polizia/giudici (spesso corrotti). Per questo il ruolo dei “rifugi” era fondamentale. Hanno tutti chiuso (e distrutto i documenti “sensibili”) durante avanzata talebana su Kabul. Mi pare pressochè impossibile che oggi possano riaprire, la sicurezza c’è ma manca la volontà politica e nella cultura taleb la mediazione degli anziani locali è prioritaria. Insomma è un duro colpo per le donne afghane

4/15

Ieri è accaduto qualcosa di misterioso. L’ex-presidente Ghani ha pubblicato un messaggio a favore del governo talebano e della su presenza all’ONU su FB poi l’ha smentito da Twitter (quale dei due è stato hackerato? Se lo è stato). Speriamo che lo stesso Ghani chiarisca 

5/15

con un video messaggio magari…Intanto segnalo questa bella intervista del AAN che ben rende il quadro della corruzione nel governo c.d. democratico (tra le concause del crollo e dello scarso supporto popolare).

6/15

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The Khalid Payenda Interview (1): An insider’s view of politicking, graft and the fall of the Republic – Afghanistan Analysts Network – English

What was it like to be a reformer at the heart of the Islamic Republic of Afghanistan? The Republic’s last finance minister, Khalid Payenda, has given AAN an insider’s perspective. It is a sobering ac…

A proposito di forma Stato è curioso notare che i talebani fanno sapere che applicheranno la costituzione vigente negli anni (felici e pacifici per il Paese) del re Zahir Shah poi detronizzato e rimasto in esilio in Italia. Al solito precisano che “per quanto non in contrasto con l’Islam e la Sharia” e visto che la sharia non esiste come corpo normativo ma è frutto di interpretazioni e pratiche tradizionali locali, non è possibile al momento dire cosa accadrà. Ovviamente i taleb precisano che l’applicheranno “per ora”.

Parliamo della provincia di Daykundi (allego wiki per aiutarvi a visualizzarla). Si tratta di provincia hazara cioè popolata da afghani di origine mongola e di religione sciita, fa parte di quella regione (informale) chiamata hazarajat appunto la regione degli hazara.

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Daykundi Province – Wikipedia

https://en.wikipedia.org/wiki/Daykundi_Province

È una provincia a ridosso delle zone più tradizionalmente pashtun (che è poi l’etnia dei taleb). Da qualche giorno arrivano notizie che i talebani stanno distruggendo case e lasciando che alcuni gruppi locali occupino le case degli hazara cacciandoli. Le notizie non sono chiare (la provincia è anche scoperta giornalisticamente) ma preoccupanti. Pubblico alcuni frame da un video in cui i taleb uccidono un anziano hazara a sangue freddo. Non sono peró riuscito a verificarlo (ndr il video è del luglio scorso, durante l’avanzata talebana che porterà alla caduta di Kabul).