HomeSenza categoria"guerra inutile". Pacifisti? No "Sas"

“guerra inutile”. Pacifisti? No “Sas”

Autore

Data

Categoria

“Le operazioni che stiamo conducendo in Afghanstan sono inutili”. L’implacabile analisi arriva non da un pacifista con la bandiera arcobaleno ma dal Maggiore Sebastian Morley, per quelli a cui questo nome non dice nulla basta precisare che è il capo delle Sas, lo Special Air Service, che nell’ormai (troppo) affollato mondo delle forze speciali, le Sas restano leggendarie. Morley parla per la prima volta in un’intervista ufficiale dopo le sue dimissioni nell’estate scorsa, dimissioni dovute alla morte di quattro suoi uomini che viaggiavano in una “bara-mobile”, ovvero un Land Rover Snatch, un mezzo vecchio pensato per la guerriglia urbana in Irlanda del Nord e che offre una protezione ridicola contro le IED in Afghanistan.

Al di là degli attacchi al Mod (il ministero delle difesa britannico), le parole di Morley sono interessanti perchè aiutano a capire la dinamica dei combattimenti in Afghanistan (qui una sintesi dell’intervista) ecco i tre passaggi chiave: 
“E’ l’equivalente dell’inizio della guerra del Vietnam”

“Noi mentiamo a noi stessi se pensiamo che la nostra influenza supera i 500 metri al di là delle nostre basi”

“Usciamo in operazioni, ci azzuffiamo con i Talebani e rientriamo al campo per il tè, non controlliamo il territorio. I taleban sanno dove siamo. E sanno molto bene quando siamo rientrati al campo”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Nico Piro

Provo a dare voce a chi non ha voce, non sempre ci riesco ma continuo a provarci. Sono un giornalista, inviato speciale lavoro per... continua a leggere