Anteprima di “Un Ospedale in Guerra”

Ci sono momenti che sono tanto importanti da non rendertene conto. Sono i momenti in cui i rischi, la paura, lo stress, le difficoltà tecniche, le liti con il budget (zero), i dubbi, i tormenti si sciolgono perchè la produzione è finita e la vedi sul grande schermo. Dovresti esserne felice e invece ti cade addosso tutto quello che hai vissuto e ti lascia vuoto, senza parole.
Pensi al dolore che hai raccolto e testimoniato, quello che stai raccontando e che nessuno (o quasi) vuole vedere.

E’ stata un successo la prima di “Un Ospedale in Guerra” il mio ultimo documentario auto-prodotto che racconta della guerra in Afghanistan vista dalle corsie dell’ospedale di Emergency a Kabul. Durante le due proiezioni, tre sale sono andate esaurite, mentre alle 18.30 non è stato possibile far entrare diversi spettatori nel rispetto delle norme anti-covid sul distanziamento.
Grazie a chi è stato con noi domenica pomeriggio, grazie allo staff della Casa del Cinema, grazie ai volontari di Emergency per l’ottima organizzazione, grazie agli straordinari professionisti che, con enorme generosità, mi hanno aiutato a realizzare questo lavoro.

Il viaggio del documentario è cominciato, ora va in giro per l’Italia. Chi volesse organizzarne una proiezione per discutere di guerra e di pace, può contattare il gruppo di volontari di Emergency di zona oppure direttamente me.

Buona Visione!