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Tragicamente i morti sono la misura di quanto devestante e dolorosa sia stata una guerra. I numeri del conflitto russo-ucraino sono il segreto meglio custodito della guerra. Proviamo a capirci qualcosa, seguitemi!
Cominciamo con l’unica certezza: le vittime civili ucraine. Le conteggia l’ONU e al 31 gennaio 2025 erano così divise 12,605 morti e 29178 feriti.
Caduti e feriti militari. L’Ucraina non ha mai comunicato ufficialmente i numeri dei propri soldati morti e feriti ma ogni giorno ha pubblicato numeri dei soldati russi uccisi o feriti. Una chiara mossa di propaganda che rende quei numeri per nulla credibili ma andiamo con ordine.
L’8 dicembre del 2024 Zelensky risponde in qualche modo a delle dichiarazioni di Trump e ammette 43mila morti e 370mila casi di ferimento, compresi militari feriti più volte e quindi tornati sul campo di battaglia, quindi non 370mila feriti. Attenzione.v
Il 4 febbraio del 2025 Zelensky ha parlato di 45,100 morti e 390mila casi di ferimento.
Numeri chiaramente sottostimati: Varie fonti come la rivista Economist e il wall street journal parlano di morti tra i 60 e i 100mila. Una fonte ucraina censor.Net parla di 105mila morti
E i russi? Secondo gli ucraini – ripetiamo fonte interessata e quindi non affidabile – si parla di quasi 850mila tra morti e feriti. Secondo Zelensky i morti sono 300-350mila.
La Russia ha comunicato i propri morti nel settembre del 2022, circa 6000 soldati uccisi. Secondo MediaZona che con la BBC russia si è andata a leggere necrologi sui giornali e post sui social i russi morti sono almeno 95, 300 ma non tutte le morti in guerra vengono rese pubbliche così MediaZona e un’altra rivista Meduza stimano si tratti di 165mila caduti.
In estrema sintesi: se questi dati fossero confermati (forse non lo saranno mai nemmeno a guerra finita), potremmo dire che per la prima volta dalla seconda guerra mondiale c’è un conflitto dove muoiono più soldati che civili. Si è tornati alla guerra d’attrito, a quella di trincea come nella prima guerra mondiale.
Possiamo dire che anche questa guerra è stato ed è un enorme spreco di vite umane. A prescindere dai numeri perchè un morto è sempre uno di troppo e perchè parlarsi sarebbe costato sicuramente di meno
Da qualche settimana ho lanciato un nuovo esperimento su Instagram, YouTube e TikTok, dei brevi video (Reel) per provare a descrivere/analizzare i principali temi di esteri, in sintesi – ma senza troppe semplificazioni. Quando si tratta di dati molto complessi, ne pubblico sul blog i testi