Una bella serata allo spazio di Natale di Emergency per parlare di Afghanistan Missione Incompiuta, di “guerre di pace” e per incontrare tanti che non si limitano a guardare l’italico ombelico ma guarda all’orizzonte internazionale e hanno a cuore quello che accade nel mondo (e che, in ogni caso, finisce con l’incidere sulle nostre vite). Bella la testimonianza di Luca Radaelli, reduce da sette anni trascorsi in Afghanistan in diversi ruoli negli ospedali di Emergency, dove ha visto e toccato con mano gli effetti della guerra che ha molto poco di eroico e che, invece, puzza di feci, di sangue e di morte.
Fotocronaca da Padova
Una bella serata allo spazio di Natale di Emergency per parlare di Afghanistan Missione Incompiuta, di “guerre di pace” e per incontrare tanti che non si limitano a guardare l’italico ombelico ma guarda all’orizzonte internazionale e hanno a cuore quello che accade nel mondo (e che, in ogni caso, finisce con l’incidere sulle nostre vite). Bella la testimonianza di Luca Radaelli, reduce da sette anni trascorsi in Afghanistan in diversi ruoli negli ospedali di Emergency, dove ha visto e toccato con mano gli effetti della guerra che ha molto poco di eroico e che, invece, puzza di feci, di sangue e di morte.
Nico Piro
Provo a dare voce a chi non ha voce, non sempre ci riesco ma continuo a provarci. Sono un giornalista, inviato speciale lavoro per... continua a leggere