La guerra in Afghanistan è sempre più discussa in Gran Bretagna, nonostante questo sondaggio dimostri che il supporto alla missione è in leggero rialzo (pur a fronte di un’opinione pubblica divisa). Nei primi dieci giorni del mese, i britannici hanno subito quindici perdite, un dato che sta scuotendo l’opinione pubblica del paese. Sono perdite legate all’operazione nell’Hellmand e che toccano anche le truppe americane (il 6 luglio, sette soldati americani sono morti in diversi episodi in diversi luoghi del paese). Stamattina ho appena visto una nota dell’Isaf che comunica la notizia di due vittime, pur senza precisarne la nazionalità come da pressi del quartier generale della missione, mentre dall’Hellmand arriva la notizia (ancora molto vaga) di un elicottero caduto; aveva civili a bordo, pare contractors.
Sempre sull’offensiva nell’Helmand e sui suoi temuti effetti di “push”, ovvero di spinta dei talebani a ricollocarsi in altre aree (un mero travaso quindi) come la confinante provincia di Farah (dove potrebbero complicarsi e di molto le cose per i militari italiani che operano nell’area), segnalo questo reportage da Lashkargah, una delle rare testimonianze dalla capitale provinciale.
Purtroppo al conto delle perdite ieri si aggiunta quella del primo caporal maggiore Alessandro Di Lisio, ne riferisco nel post pubblicato successivamente.
Questa manciata di giorni di luglio si confermano i più sanguinosi per le truppe internazionali in Afghanistan nell’ultimo anno (fonte Reuters).
Per quanto riguarda invece la vicenda dell’elicottero solo accennata in questo posto, si è poi capito che si trattava di un elicottero moldavo, noleggiato per trasporto di materiale non militare (probabilmente aiuti umanitari o viveri) per la coalizione. Secondo fonti moldave e il capo del distretto di Sangin l’elicottero sarebbe stato abbattuto (con un missile secondo fonti di Chisinau, i talebani hanno rivendicato l’attacco. Ancora poco chiaro il conto delle vittime (sei i civili a bordo) tra loro di certo un bimbo afghano colpito dai rottami dell’elicottero durante l’impatto al suolo