Dopo l’esclusiva della Cbs di qualche giorno fa (vedi sotto), e’ ora il Global Post ad approfondire il caso delle dotazioni militari destinati alla Nato ma saccheggiati lungo la strada (ormai resa impraticabile dai Talebani) e poi messi in vendita nei mercati di Peshawar. L’articolo (ripreso anche dal Corriere della Sera) racconta come sia stato possibile comprare persino uno dei computer “rugged” destinati ai genieri contenenti tra l’altro ogni genere di manuale (l’esercito americano ha un esteso sistema di codifica delle procedure, persino quelle per un banale assemblaggio). E’ un’ulteriore elemento di preoccupazione rispetto alla possibilita’ che la guerriglia entri in possesso di armamenti e dotazioni tecnologiche che possano metterla in un’ulteriore posizione di forza rispetto alle truppe occidentali in Afghanistan
Nico Piro
Provo a dare voce a chi non ha voce, non sempre ci riesco ma continuo a provarci. Sono un giornalista, inviato speciale lavoro per... continua a leggere