Posa della prima pietra - Scuola "Ramad\u00f9 - Pascazio"<\/figcaption><\/figure>\n<\/strong><\/p>\n
Mentre, luned\u00ec,<\/strong> a Bala Morghab <\/strong>il convoglio italiano finiva sotto attacco, pi\u00f9 a sud nella provincia di Herat, quasi in contemporanea, il Prt italiano posava la prima pietra di una scuola. Verr\u00e0 intitolata\u00a0al sergente maggiore Massimiliano Ramad\u00f9 e al caporal maggiore scelto Luigi Pascazio, i genieri della brigata alpina Taurinense uccisi proprio in quell’attacco. La notizia \u00e8 arrivata dal comando italiano, poco dopo la fine dei funerali dei due caduti. Gli americani di solito intitolano ai caduti le loro basi (Fob Tillman, Camp Blessing…), gli italiani hanno scelto una scuola – mi sembra una differenza non da poco, al di l\u00e0 della retorica della missione di pace a cui ormai non crede pi\u00f9 nessuno. Un gesto che, tra l’altro, forse contribuir\u00e0 anche a dare un po’ di sollievo a famiglie dei due alpini, il cui dolore sar\u00e0 comunque incancellabile.
\nMi ha fatto piacere leggere quel comunicato – subito dopo, per\u00f2, ho provato a guardare al 2020 o forse solo al 2015. Mi sono chiesto che cosa sar\u00e0 di quella scuola tra dieci anni? Qualcuno in Afghanistan prover\u00e0 a leggere quei due cognomi stranieri pensando a quello che hanno contribuito a fare per il loro paese o il tempo, la guerra, il caos avranno intanto cancellato tutto? Insomma mi chiedo quanto durer\u00e0 la guerra e cosa rester\u00e0 di quello che gli occidentali stanno facendo, nel bene e nel male, in Afghanistan. Sar\u00e0 il dolore per queste due nuove vittime italiane, per gli altri occidentali che continuano a morire in giro per il paese, per le tante vittime afghane che “non fanno notizia” ma ogni giorno \u00e8 sempre pi\u00f9 difficile credere che il 2013 sia un obiettivo realistico per la fine della guerra.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Mentre, luned\u00ec, a Bala Morghab il convoglio italiano finiva sotto attacco, pi\u00f9 a sud nella provincia di Herat, quasi in contemporanea, il Prt italiano posava la prima pietra di una scuola. Verr\u00e0 intitolata\u00a0al sergente maggiore Massimiliano Ramad\u00f9 e al caporal maggiore scelto Luigi Pascazio, i genieri della brigata alpina Taurinense uccisi proprio in quell’attacco. La […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[21],"tags":[144,214,253,310,881,954,970,988,1109,1143,1168,1192,1244,1288,1387,1513,1547,1559,1686,1751,1839,1860],"yoast_head":"\n
Fare Scuola - Nico Piro<\/title>\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\t\n\t\n\t\n