{"id":672,"date":"2010-02-22T02:51:31","date_gmt":"2010-02-22T00:51:31","guid":{"rendered":"http:\/\/nicopiro.wordpress.com\/?p=672"},"modified":"2010-02-22T02:51:31","modified_gmt":"2010-02-22T00:51:31","slug":"vorrei-vedere-la-pbs","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/nicopiro.it\/2010\/02\/22\/vorrei-vedere-la-pbs\/","title":{"rendered":"Vorrei vedere la Pbs"},"content":{"rendered":"
Quello che la tv pubblica americana<\/strong>, Pbs, si appresta a trasmettere il 23 febbraio, per la serie “Frontline” \u00e8 un documento unico. “Behind the talibans lines” \u00e8 il primo reportage girato (ovviamente da un giornalista afghano) embed con i talebani nel nord del paese (qui la sintesi<\/a>). Purtroppo nemmeno il web potrai aiutarci in questo caso, visto che il sito della tv \u00e8 schermato ai contatti non provenienti dagli Stati Uniti. E’ un documento unico perch\u00e8 per capire la guerra in Afghanistan manca proprio questo punto di vista, quello della guerriglia. Al contrario di quanto accadeva ai tempi dei mujaheddin, i talebani non consentono ai giornalisti (bersagli preferiti dei sequestri) di lavorare con loro, salvo alcune rarissime eccezioni. Questa \u00e8 una di quelle, forse la pi\u00f9 importante.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Quello che la tv pubblica americana, Pbs, si appresta a trasmettere il 23 febbraio, per la serie “Frontline” \u00e8 un documento unico. “Behind the talibans lines” \u00e8 il primo reportage girato (ovviamente da un giornalista afghano) embed con i talebani nel nord del paese (qui la sintesi). Purtroppo nemmeno il web potrai aiutarci in questo […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[21],"tags":[110,288,626,761,849,1005,1288,1399,1547,1830,1860],"yoast_head":"\n