{"id":167,"date":"2009-03-02T23:22:38","date_gmt":"2009-03-02T22:22:38","guid":{"rendered":"http:\/\/nicopiro.wordpress.com\/?p=167"},"modified":"2009-03-02T23:22:38","modified_gmt":"2009-03-02T22:22:38","slug":"analisi-il-discorso-di-mckiernan","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/nicopiro.it\/2009\/03\/02\/analisi-il-discorso-di-mckiernan\/","title":{"rendered":"Analisi, il discorso di McKiernan"},"content":{"rendered":"
E’ il capo delle forze americane e di Isaf<\/strong>, la missione a guida Nato in Afghanistan, il generale David McKiernan il cui ultimo intervento pubblico pu\u00f2 essere considerato un “manifesto” sul futuro (immediato, almeno) della presenza militare nel paese; intervento di cui sin’ora si \u00e8 sentito parlare soprattutto per il riferimento alla durata (dai tre ai quattro anni)\u00a0 di questo nuovo capitolo della presenza militare in Afghanistan.<\/p>\n Questo link porta<\/a> direttamente <\/strong>alla trascrizione integrale della sua conferenza stampa al Pentagono del 19 febbraio, in quasi contemporanea con l’annuncio di Obama dell’aumento del numero delle truppe statunitensi. Ho trovato molto interessante questa analisi del suo discorso<\/a> fatto da Spencer Ackerman per TheWashington Independent. Vorrei commentarne alcuni punti:<\/p>\n 1) Clear-Hold-build<\/strong><\/em> ovvero ripulire\/liberare (dai nemici)-controllare-ricostruire… sono parole d’ordine gi\u00e0 sentite in Iraq (ricordo in particolare durante la prima presa di Tal-Afar) ma che in Afghanistan suonano davvero beffarde. Sin’ora, soprattutto nel sud, le cose stanno andando in questo modo:\u00a0 le truppe occidentali vanno in pattuglia in un certo villaggio dove o vengono attaccate o vengono ignorate dai talebani (preventivamente ritiratisi o nascostisi tra i locali) poi finita la pattuglia tutto torna come prima. L’anno scorso per la parte clear della strategia (il take prima dell’hold in gergo militare) erano arrivati i Marines nel sud dell’Afghanistan, decisamente pochi. Anche guardando al versante britannico, salvo casi molto specifici (e simbolici) tipo Musa Qala, il clear \u00e8 durato sin’ora poche ore e l’hold non s’\u00e8 quasi mai visto, di conseguenza la ricostruzione \u00e8 diventata una chimera. In sintesi in questa modalit\u00e0 di scontro con la guerriglia, le truppe occidentali non solo non sono riescono a controllare il territorio ma soprattutto non garantiscono sicurezza alla popolazione locale che finisce col fuggire o con lo “schierarsi” con la guerriglia (anche solo nel senso di subirla).<\/p>\n